Capitolo 24 – Poesie

P. 662, Dame di compagnia di Akikonomu e Murasaki:
Quando soffia il vento, anche i petali d’onda, che non sono fiori, si vestono di strani riflessi; perché questo è il vantato promontorio, la Rupe dei fiori di Kerria.

Alle rapide di Idé certamente devono dirigersi i canali del nostro lago di primavera; c’è un altro luogo dove i fiori di kerria si riversino così fitti tra le rocce?

Mai più sognerò la Montagna sul Dorso della Tartaruga, perché qui su questa barca ho trovato una malìa che per sempre mi salverà, col mio nome, dagli assalti della caducità.

Nella tacita luce del sole di primavera persino le stille che gocciano dai remi del vogatore cadono tacite come petali sparsi sulle acque tranquille del lago.

P. 665, Sochi no Miya a Genji, rif. a Tamakatsura:
Poiché il mio cuore si è intriso di una tintura troppo simile al suo proprio sangue*, non curo più la vita e tra breve mi getterò nel gonfio torrente.
Risposta:
Veglia accanto ai fiori di primavera sinché l’ultimo petalo sia dischiuso; allora sarà tempo di parlare di gorghi e di disperazione.

*Sochi no Miya crede che Tamakatsura sia figlia di Genji, quindi sua nipote; i matrimoni con le figlie dei fratelli non erano ben visti.

P. 666, Murasaki ad Akikonomu:
Amante dell’Autunno, a cui è più caro che i grilli friniscano tra l’erba avvizzita, perdonate alle farfalle che dal mio giardino di fiori violano i vostri confini.
P. 667, risposta:
Se qualcosa potesse mai darmi la tentazione di abbattere gli otto muri fioriti del passato, è proprio la visita di quelle farfalle che sono volate dal vostro nel mio giardino.

P. 670, Higekuro a Tamakatsura:
Forse voi ignorate il mio amore, perché come un fiume sepolto sottoterra, sgorga per un momento alla luce del sole; poi s’inabissa nella caverna donde era sgorgato.

P. 675, Genji a Tamakatsura:
Come la ragazza dà intatto il suo profumo alla manica che lo sfiora, così tu hai preso la bellezza di tua madre, fino ad essere tutt’uno con lei.
Risposta:
Sarà davvero triste la mia sorte, se il profumo del fiore si dimostrerà sventurato come il fiore che fu distrutto.

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