immagine da Masao Ebina
PERSONAGGI PRINCIPALI
– Genji
– Akikonomu
– Murasaki
– Yugiri
– Principessa Omiya
– Dama del Villaggio dei Fiori Caduchi
– To no Chujo
– Kumoi
RIASSUNTO DEL CAPITOLO
Akikonomu chiede licenza all’Imperatore per passare l’autunno nei suoi alloggi presso il Nuovo Palazzo di Genji, i cui giardini erano stati progettati per sublimare la bellezza della stagione favorita dall’Imperatrice.
Yugiri, trovandosi a passare davanti alle stanze di Murasaki durante un tifone che aveva strappato parte delle cortine, scorge la dama e rimane folgorato dalla sua bellezza. All’arrivo del padre il giovane si allontana dal suo nascondiglio e lo raggiunge fingendo di provenire da un’altra ala.
La tempesta infuria sempre di più e il ragazzo si reca in visita alla nonna, triste per la freddezza che le riserva To no Chujo, per portarle conforto. Persino nella dimora in cui aveva trascorso tante ore felici con l’amata Kumoi non riesce però a smettere di pensare alla bellezza di Murasaki.
Anche le condizioni della Dama del Villaggio dei Fiori Caduchi lo preoccupano, così Yugiri torna al Palazzo per assisterla, sentendosi in colpa per i sentimenti che si è accorto di provare per la moglie del padre.
Tornato a salutare il genitore riceve da lui il compito di far pervenire un messaggio ad Akikonomu per assicurarsi che il tifone non abbia fatto troppi danni nelle sue stanze; ella risponde che la tempesta l’ha molto sconvolta e Genji la raggiunge di persona per calmarla.
Yugiri si rifugia nelle stanze della Principessa di Akashi pe scrivere a Kumoi e alla figlia di Koremitsu; torna poi dalla nonna, trovandola in preghiera.
Poco dopo giunge in visita alla madre To no Chujo, preoccupato per Kumoi che pare dimagrita e per il continuo imbarazzo creato dalla Dama di Omi, un nuovo acquisto decisamente sfortunato per la sua famiglia.
COMMENTO
Il giovane Yugiri è un ragazzo serio, con un grande senso della responsabilità, molto legato alla nonna che visita ogni giorno, dedito ai suoi doveri con il massimo dell’impegno.
Ciò non impedisce, però, che un solo sguardo al volto di Murasaki lo getti nello sgomento: Yugiri è certo di non aver mai visto una tale bellezza, e che anzi dame così splendide compaiano nel mondo solo ogni cento o duecento anni.
Genji era sempre stato attento ad evitare i contatti tra i due, e a ragione. Egli stesso, del resto, ha provato sulla sua pelle l’amore per Fujitsubo e sa che la devozione filiale non sempre è sufficiente ad arginare il fiume di un’impetuosa passione.
CITAZIONI
Gli innamorati dell’autunno, ne sono certa, hanno sempre costituito la maggior parte del genere umano. (P. 728)
La sua bellezza lo abbarbagliava come all’alba i fiori rossi del ciliegio fiammeggiano fuor della nebbia allo sguardo ancora assonnato del viaggiatore. Lo investiva a ondate, d’improvviso lo penetrava tutto, come se un intenso profumo gli fosse stato gettato sul viso. Era più bella di ogni donna che avesse mai veduta. (P. 730)
Non si trattava forse, fuor di ogni discussione, di una di quelle bellezze, quali ne compaiono una o due in un secolo, e può un’intera epoca trascorrere senza vederne nemmeno una? (P. 734)
La città presentava un aspetto desolato e impressionante oltre ogni dire. E anche nell’animo di lui c’era una strana sensazione, quasi che anche nel suo interno, come nel mondo di fuori, gli abituali limiti e confini fossero stati distrutti da un improvviso uragano. (P. 735)